Internet quantistico: l’Europa inaugura la prima dorsale ultra-sicura
Nell’ultima settimana di luglio 2025, una collaborazione tra istituti di ricerca e aziende tecnologiche di Germania, Paesi Bassi e Francia ha realizzato il primo collegamento Internet quantistico multi-nazione del continente. La nuova rete, presentata oggi a Berlino, promette di rivoluzionare il concetto di sicurezza e velocità nelle comunicazioni digitali.
Una tecnologia che cambia le regole: cos’è Internet quantistico?
L’Internet quantistico sfrutta le leggi della meccanica quantistica, in particolare l’entanglement, per trasmettere dati tra nodi della rete in modo assolutamente inviolabile. Le informazioni viaggiano sotto forma di qubit: la minima unità di informazione quantistica, molto più sicura del classico bit digitale.
- Se un terzo tenta di intercettare i qubit, lo stato del sistema cambia istantaneamente, segnalando la presenza di un’interferenza.
- Il sistema utilizza la distribuzione quantistica delle chiavi crittografiche (QKD) per proteggere i dati trasmessi tra i nodi.
- Questa tecnologia elimina i rischi di furto dei dati tipici delle reti classiche, anche di fronte a futuri attacchi informatici con computer quantistici.
Il test europeo: tre Paesi collegati in tempo reale
Il progetto pilota, sviluppato con il sostegno della Commissione Europea, ha collegato i centri di calcolo di Berlino, L’Aia e Parigi tramite una dorsale quantistica lunga oltre 1.250 km. I test hanno permesso la trasmissione di dati sensibili (come cartelle cliniche e transazioni bancarie) con una latenza inferiore ai 5 millisecondi e una sicurezza tale da rendere la rete teoricamente invulnerabile a qualsiasi attacco hacker.
Secondo i responsabili del consorzio, «la dorsale quantistica europea è il primo passo verso un’Internet globale completamente sicura, dove dati e identità digitali saranno protetti da ogni minaccia».
Applicazioni immediate e sfide future
- Banche, ospedali e pubbliche amministrazioni saranno i primi a beneficiare della nuova infrastruttura, con comunicazioni tra filiali e centri dati a prova di intrusione.
- Il sistema potrebbe garantire elezioni elettroniche sicure e la gestione di identità digitali invulnerabili.
- Gli scienziati vedono nella rete quantistica uno strumento fondamentale anche per la ricerca collaborativa e il controllo remoto di esperimenti ad altissima sensibilità.
Restano alcune sfide tecnologiche cruciali: i ripetitori quantistici necessari per estendere la rete hanno ancora un costo elevato e una complessità notevole; inoltre, la creazione di reti quantistiche su scala globale richiederà la standardizzazione dei protocolli e la collaborazione internazionale.
Un passo decisivo per la sovranità digitale europea
La realizzazione della prima dorsale Internet quantistica in Europa rappresenta una tappa storica che pone il continente all’avanguardia nella corsa globale alla sicurezza digitale. Mentre Stati Uniti e Cina accelerano su progetti simili, l’Unione Europea punta ora a estendere la rete a tutti i Paesi membri entro il 2028, in parallelo con lo sviluppo della Strategia europea per le tecnologie quantistiche.
Gli analisti concordano: «Il 2025 segna l’inizio dell’era delle comunicazioni inviolabili. La trasformazione dell’Internet classica in una rete quantistica segnerà un cambiamento epocale, paragonabile all’avvento della posta elettronica e del Web».